Il respiro della sessualità

Ma tu mentre fai l’amore respiri?

Lo so, è una bella domanda. Forse non ci hai mai fatto caso, oppure si, e allora sai che il tuo respiro accelera, fino ad arrivare al momento dell’orgasmo in cui molto probabilmente trattieni il fiato. Lo fai tu e lo fa il tuo partner. E’ così, ci viene istintivo, fa parte dell’amore per come lo conosciamo.

E se ti dicessi che si può fare in tutto un altro modo? Che si può imparare e che le tue percezioni aumenteranno all’ennesima potenza?

In estrema sintesi, la storia è questa: a noi nessuno insegna nulla sulla sessualità, quindi procediamo tutti per istinto, e soprattutto convinti che il sesso sia in gran parte proprio questo, istinto, quindi non ci sono grandi cose da capire o da imparare, se non i gusti nostri e del nostro partner. E invece ti si può aprire un mondo, e non parlo di dover per forza imparare il Tantra, o simili, anche se potrebbe essere un gran bel viaggio. Parlo di iniziare a cambiare qualcosa, a sperimentare qualcosa che non sia solo la fantasia, la posizione o altri aspetti estremamente pratici. Ti voglio parlare di qualcosa di molto più profondo e meno evidente.

Essendo noi occidentali abbastanza ignoranti in materia di sessualità, ci limitiamo a “praticare” spesso in modo grossolano, senza accorgerci delle sfumature. E una di queste è proprio il respiro.

Più il tuo respiro è rapido e superficiale, meno sei in ascolto delle tue sensazioni. Se il tuo respiro è lento e profondo puoi ascoltare, sentire, percepire molto di più. Questo significa che abitualmente siamo portati ad andare in una sorta di chiusura durante l’orgasmo, anzichè sperimentare l’espansione che quella fusione e quella energia possono dare.

Si, vabbè, ma come si fa? Se mi viene da respirare veloce così mica posso mettermi a pensare a fare altro. E invece si, puoi proprio farlo. Può sembrarti una forzatura, e in parte lo sarà, soprattutto le prime volte, ma respirare profondamente ti permetterà di entrare in contatto con tutto il tuo corpo, di sentire maggiormente, e anche di rallentare ed espandere la sensazione dell’orgasmo. E farà lo stesso effetto anche al tuo partner.

Qual è il vantaggio? Quello di una nuova profondità, di un nuovo ritmo, più lento, di una nuova consapevolezza. Portare attenzione al respiro ti renderà più presente e più vicina al tuo compagno, più cosciente delle vostre sensazioni. E condividere con lui questa nuova modalità ti permetterà di aprire una meravigliosa porta alla scoperta di una sessualità più consapevole. Non vorrai perderti questa occasione, vero? Sperimenta, e poi vieni a dirmi che avevo ragione!

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