In questo articolo ti ho parlato di come sarebbe bello se l’energia sessuale scorresse liberamente, in modo più sano di come è invece nella nostra società. Ma sappiamo bene che non è così che vanno le cose attualmente, e l’archetipo dell’Amante ci mostra soprattutto le sue ombre.
Una di queste è la Pudica, che oggi non va molto di moda, non ci piace sentirci dire che lo siamo. Eppure per moltissimo tempo in questa società si è valorizzata la pudicizia, e fino a non troppi anni fa. Quindi è probabile che qualcosa sia rimasto dentro di noi. La Pudica è quella che prova disagio a vedere altre donne esprimere la sessualità e la sensualità in un modo che non ritiene appropriato, qualunque cosa significhi. Ma è anche quella che non da valore al sesso, che ritiene di poter vivere in una relazione dove il sesso non c’è, o non c’è più. E non sto parlando della differenza di desiderio sessuale che si può avere all’interno di una coppia. Parlo di quelle donne che mi raccontano di vivere una relazione dove non c’è più una vita sessuale, e che mi rispondono con un’alzata di spalle, come se fosse poco importante, ma soprattutto come se non fosse un diritto parlarne al proprio compagno. Pensi che non succeda? E invece mi capita, e quando chiedo “Perché non lo dici, che ti pesa non fare l’amore da mesi? O da anni?” Mi rispondono che non importa, che in fondo lui ha dei problemi, delle difficoltà, o che piuttosto possono andare altrove, senza sollevare l’argomento. Perché non ci si può lamentare di fare poco sesso, di volerne fare di più, di non essere d’accordo con un nuovo ritmo così basso. E spesso non si può neanche chiedere cosa piace durante il rapporto, o cosa non piace, non si osa proporre qualcosa di nuovo, non si parla del dolore e di come risolverlo (e questo non lo dico io, ma le ricerche sulle differenze tra sessualità maschile e femminile).
La Pudica è dentro di noi quando non ci vestiamo come vorremmo perché non sta bene, quando ci censuriamo perché un comportamento sarebbe troppo sessuale. Quando castriamo la nostra energia sessuale, in noi, ma anche nell’altro, perché sappiamo essere molto precise e crudeli nell’umiliare l’altro, nel dire la cosa giusta che farà male, nel fare quel commento che sappiamo che ferirà profondamente, e che creerà una distanza tra noi, magari mettendoci al sicuro dall’affrontare un tema spinoso, ma in un modo crudele.
E’ la Pudica che non ci fa giocare e sperimentare, che ci fa stare sempre nella stessa posizione, che ci fa dire di no prima ancora di aver provato, perché quella pratica non si fa, non sta bene, ci hanno detto che fa male, è brutto o altro, e noi non sperimentiamo i nostri veri confini, ma mettiamo subito un limite, solo perché si fa così. Perché in fondo la nostra energia sessuale non scorre poi così liberamente come ci piace pensare!
Ecco, sei ancora sicura che la Pudica non faccia proprio parte di te?
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