Luna piena, tonda nel cielo, un vero specchio luminoso in una fredda notte d’inverno. La luna in Cancro è nel suo regno, a navigare nelle acque delle emozioni, che immaginiamo sempre come un lago tranquillo sotto una romantica luna splendente… ma quanto è profondo davvero quel lago? Qual è l’immagine che realmente ci rimanda questa superficie lunare? Conosciamo le nostre vere emozioni?
Prendiamoci la giornata di oggi per guardarle davvero, le nostre emozioni, con verità, illuminate da questa luce di plenilunio. E chiediamoci se queste sono proprio le emozioni che vogliamo manifestare. Cosa sentiamo profondamente, cosa riflettiamo, cosa emaniamo dalle nostre acque interne? E non spaventiamoci di guardare anche quelle negative, perché un passo importante è proprio riconoscerle per ciò che sono. E’ rabbia? E’ dolore? Tristezza? Non è “male” provare qualcosa che consideriamo negativo, anzi, oggi potrebbe proprio essere la giornata giusta per celebrarlo in pieno!
Scegliete una musica che rispecchi ed amplifichi la vostra emozione (un tristissimo Adagio di Albinoni? O una bella musica afro con ritmi e percussioni per muovere la rabbia?) ed entrateci totalmente. Scegliete, ORA, di essere e celebrare la vostra rabbia, la vostra tristezza, il vostro malessere, completamente, con tutte voi stesse, con ogni vostro respiro, movimento, con ogni cellula del vostro corpo. E arrivate fino in fondo alla musica, anche se è faticoso, anche se fa male, anche se vi sembra che potreste fermarvi un po’ prima, andate avanti e siate totali! E alla fine lasciate andare…. respirate, restate distese a terra, permettete che passi quest’onda di marea. Lasciate andare, non restate attaccate, perché spesso, anche con ciò che diciamo che non ci piace, amiamo restare attaccate. Attaccate ad una rabbia che diventa rancore, ad un dolore che diventa una tristezza infinita… finiamo per identificarci, per restare ancorate ad emozioni che non osiamo esprimere del tutto, con mille giustificazioni “mi sento così perché non ho potuto dirglielo, provo questo perché in fondo ho ragione io, sono così perché sono sempre stata così”. E invece possiamo scegliere di vivere nel presente, di lasciar fluire le nostre acque, di non attaccarci alle nostre emozioni, di dire Io sono più di questo, più della mia rabbia, della mia tristezza, della mia ferita. Lasciamo andare, e prendiamoci la responsabilità di essere altro, di essere tutte noi stesse, con le nostre emozioni belle, brutte, ma che siano solo nel momento in cui le provo, e non dopo mesi, dopo anni, a sentire ancora montare quella rabbia di quel giorno lì… possiamo ricordarla, ma non siamo obbligate a provarla ancora con tutta quella forza, come se fosse lei la nostra padrona. Noi siamo più di questo, noi siamo la Luna, con tutte le sue facce. Siamo luna nera, crescente, calante, siamo luna in tutti i segni zodiacali, siamo luna d’inverno, luna d’estate, siamo tutto, non limitiamoci ad essere quelle tristi, quelle rabbiose, quelle rancorose.
Inventiamo chi vogliamo essere oggi, e con questa meravigliosa luna celebriamolo: balliamo con gioia, facciamoci una buona tisana, chiamiamo la nostra amica del cuore per due chiacchiere e due confidenze, mettiamoci il nostro vestito migliore…. sentiamoci a casa dentro di noi, perché quando si fa luce e spazio negli angoletti nascosti è ancora più bello essere a casa, e invitare chi amiamo a stare con noi!
Buona luna piena, che sia ricca di emozioni!
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