Febbraio per me è il mese del fuoco che si riaccende!
E’ il mese di Imbolc, celebrazione dell’energia Fanciulla, momento in cui si onora la forza vitale che si prepara a prorompere con nuova energia, rigenerata dai mesi di sonno invernale. E’ quel mese in cui il buio della sera arriva un po’ più tardi, e l’aria intorno a noi si fa meno incombente. Si comincia a percepire che c’è qualcosa di nuovo nell’aria, io comincio a sentirmi più leggera, più dinamica. E poi c’è San Valentino! E per me questa festa è totalmente allineata all’energia del momento! Si, perché anche San Valentino parla di energia che si rinnova, di piccoli fuochi che vanno accesi e curati… Lo penso perché è la festa degli Innamorati, non delle coppie, non degli sposi, ma degli Innamorati, cioè di coloro che stanno accendendo un fuoco dentro se stessi, che guardano l’altro e la Vita con gli occhi dell’amore, perché quando siamo innamorati facciamo così, e tutto appare bello, romantico e pieno di cuori rossi. San Valentino parla di prendersi cura dell’altro, di onorarlo con un regalo, di prestare attenzione alla nostra relazione.
Questo non significa che nel resto dell’anno non me ne occupo, e del resto anche il mio fuoco interiore si spegnerà se non gli presto la dovuta cura, ma significa che è un buon momento per riguardare la mia relazione, dargli una nuova spinta, chiedermi cosa amo ancora del mio uomo, o della mia donna, e cosa c’è di nuovo in lui, di cui posso innamorarmi.
Anche così si mantiene viva una relazione, usando l’energia che ci circonda, cavalcandola, per occuparci di noi un’altra volta, per dedicare un mese a ciò che c’è tra noi di fresco, di bello, di nuovo, che mi accende.
Un piccolo rituale che negli anni abbiamo creato per questo mese è quello di scegliere un libro di poesie d’amore e leggercene una ogni sera, perché parlare con parole d’amore aiuta a sentirsi innamorati! Sono convinta che l’amore è qualcosa che possiamo nutrire, far aumentare, riaccendere mille volte, e questo è un piccolo modo per farlo!
La mia scelta di quest’anno è Neruda, che ho sempre nel cuore, con questo libro in particolare, mentre la scelta del mio compagno è andata su Forugh Farrokhzad, elegante scrittrice iraniana, che se non conosci puoi trovare qui.
Non temere di essere sdolcinata, o che la poesia sia roba superata. La nostra anima ha bisogno di nutrimento, e l’arte è un magnifico mezzo per questo. Prendersi un mese, o un giorno, per potersi dedicare parole d’amore è un atto di amore meraviglioso, che nutrirà te e la tua relazione!
E tu, cosa farai per onorare il mese degli innamorati, e la voce dell’amore dentro di te?
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