Che cos’è la sessualità sacra

Cosa pensi quando ti parlo di Sessualità Sacra? Tantra, misticismo, pratiche particolari….. Per me la Sessualità Sacra è qualcosa di più articolato e completo, perché è un modo di vivere ed intendere la vita.

Sicuramente riguarda molto la sfera sessuale, e il modo di vivere i rapporti sessuali, il modo di condividere con il partner una visione, di considerare la relazione un luogo di grande crescita personale, ma non è solo questo.

Sessualità sacra vuol dire guardarsi intorno e rendersi conto che tutto intorno a noi è ed ha energia vitale, che è energia sessuale. Tutto ciò che esiste nasce da una pulsione erotica, sessuale, la natura, il mondo va avanti così. Ma ad un certo punto si è deciso di non considerarla sessuale, si è deciso che la sessualità sia qualcosa a parte, relegata in uno spazio piccolo e segreto delle nostre vite. Mi colpisce sempre come ci può imbarazzare sentire due persone che fanno l’amore, mentre possiamo essere indifferenti sentendo persone che litigano. La trovo una grandissima distorsione, in cui consideriamo più peccaminoso, più brutto, più da nascondere il sesso che non la disarmonia, il rancore, la violenza. E se stai pensando “mi imbarazzo perché è una cosa intima, non andrebbe manifestata” per me vale lo stesso discorso. Perché no? E poi da quando? Quanto tempo è passato da quando si condivideva un’unica stanza, uno spazio per tutta la famiglia, e quindi sentire chi faceva l’amore era parte della vita stessa? Da quanto tempo abbiamo iniziato a considerare il sesso come qualcosa che è meglio non raccontare, non vedere, ma anche non esplorare? Il sesso non si insegna, ci raccontiamo che basta l’istinto, quando l’istinto alla fine lo usiamo poco o niente in tutto il resto della nostra vita. Non riteniamo di dover imparare, e poi scopriamo di essere estremamente ignoranti, sulla fisiologia, sui meccanismi, ma anche sul nostro piacere e sul piacere del nostro partner. Non sappiamo cosa ci piace davvero, perché non esploriamo, perché diamo tutto per scontato, invece di dedicarci alla sessualità con passione, con curiosità, con desiderio vero.

Quando condivido con le persone la sessualità sacra le invito a scoprire i propri sensi in ogni momento della giornata ed in ogni attività. Le accompagno a vedere la bellezza in se stessi e nel mondo intorno a loro. Condivido l’idea di riservare alla loro vita sessuale un altro ritmo, un altro spazio, con una maggiore attenzione, che le porti a non relegare il sesso a quindici minuti a tarda sera una volta ogni tanto. Parliamo di come avere un approccio più rilassato e consapevole anche nell’educazione dei figli. E impariamo a giocare, a scoprire, a sperimentare, giocando tra limiti e confini.

La sessualità sacra è un invito a riscoprire la sacralità del corpo, a godere della vita,  a percorrere una via estatica in cui il corpo è la guida verso una nuova qualità nella nostra presenza e consapevolezza.

Se tutto questo ha un senso per te qui è dove puoi trovare come lavorare con me